La fitoterapia non deve essere considerata come una medicina priva di rischi, solo perchè di origine naturale, infatti, non tutto ciò che è naturale è innocuo.
Le piante medicinali presentano infatti proprietà terapeutiche importanti, ma anche effetti collaterali, controindicazioni e interazioni con altre cure farmacologiche (un esempio è l’interazione del Ginkgo con anticoagulanti, che se somministrati insieme aumentano la fluidità del sangue con maggiore rischio di emorragie).
Prima di assumere un preparato fitoterapico è sempre bene consultare il medico o il farmacista soprattutto se si assumono altri farmaci o si soffre di particolari patologie o allergie.
In linea generale e salvo diversa indicazione medica, l´uso di piante curative è quindi sconsigliato ai bambini piccoli sotto i due anni e alle donne in gravidanza o allattamento.